Scheda tecnica Aglio nero

Aglio nero

 

Questo preparato salutistico a base di un estratto secco di aglio (Allium sativum L.) nero da bulbo, ottenuto tramite un innovativo processo di invecchiamento e di estrazione acquosa (standardizzato e titolato allo 0,1% in S-allilcisteina) ha un'attività  scientificamente dimostrata per il benessere cardiovascolare e per il controllo del colesterolo. 

MECCANISMO D’AZIONE Studi in vitro ed in vivo su modello animale evidenziano che:

Area colesterolo e metabolica - Inibisce la sintesi degli acidi grassi e del colesterolo a livello epatico tramite inibizione enzimatica di glucosio-6- fosfato deidrogenasi e 3-idrossi-3-metil-glutaril-CoA (HMG-CoA) reduttasi. - Agisce abbassando l’espressione di mRNA per la lipoproteina lipasi e per il fattore PPAR-γ riducendo il tessuto adiposo sottocutaneo, il tessuto adiposo bruno ed il peso corporeo ed aumenta l’espressione di neuropeptidi anoressigeni a livello ipotalamico.

Area cardiovascolare - Promuove il rilascio di ossido nitrico tramite aumento dell’espressione genica di eNOS e iNOS (rispettivamente ossido nitrico sintetasi endoteliale e ossido nitrico sintetasi inducibile) con conseguente vasodilatazione coronarica (senza apportare vasodilatazione sistemica) e cardioprotezione se somministrato durante riperfusione a seguito di ischemia del miocardio. - Riduce i livelli di ROS (Reactive oxygen species, specie reattive dell’ossigeno) ed aumenta l’attività enzimatica della SOD-1 (superossido dismutasi) e GSR (glutatione reduttasi) prima di un’ischemia del miocardio e dopo 45 minuti di riperfusione con conseguenti effetti protettivi e di stimolo della contrattilità cardiaca.

 

PROPRIETA’ SALUTISTICHE Studi in vitro e su modello animale sull'aglio nero  confermano che i suoi costituenti, tra cui la S-allilcisteina, supportano il benessere cardiovascolare e la riduzione dei livelli di colesterolo e del peso corporeo

  1. Benessere cardiovascolare: Studi in vitro condotti sull'aglio nero hanno confermato che i suoi componenti tra cui la S-allilcisteina agiscono con un’attività cardioprotettiva durante la riperfusione a seguito di ischemia ed in particolare possono avere un’azione benefica nella prevenzione in soggetti con fattori di rischio coronarico. 
  2. Riduzione dei livelli di colesterolo e del peso corporeo: studi su ratti obesi Sprague-Dawley hanno evidenziato che il gruppo trattato con aglio nero ed alimentato con dieta ricca di grassi e saccarosio ha presentato a livello serico una riduzione del 22% del colesterolo LDL e del 24% dei trigliceridi, un aumento del 46% del colesterolo HDL, una diminuzione del 40% del peso corporeo (Figura 3) ed una riduzione del tessuto adiposo bruno e di quello sottocutaneo.

Una metanalisi di studi sugli estratti di aglio ha confermato anche nell’uomo l’azione ipocolesterolemizzante dell’estratto di aglio. Infatti, uno studio doppio-cieco, randomizzato e controllato da placebo ha evidenziato che l’integrazione alimentare con aglio sottoposto ad invecchiamento è efficace, dopo 5 mesi di trattamento, nel ridurre la concentrazione plasmatica del colesterolo totale del 7% e del colesterolo LDL del 10% in uomini ipocolesterolemici (220-285 mg/dL) rispetto al placebo.

APPLICAZIONI

Le linee guida ministeriali di riferimento per gli effetti fisiologici (DM 27.03.2014 allegato I) riportano per il bulbo di Allium sativum L.. le seguenti indicazioni: Regolare funzionalità dell'apparato cardiovascolare, metabolismo dei trigliceridi e del colesterolo, regolarità della pressione arteriosa, antiossidante.

DOSAGGI D’IMPIEGO Sulla base degli studi condotti sull'aglio nero si suggerisce un dosaggio giornaliero di aglio nero capsule pari a 250 mg.

SICUREZZA D’USO l'aglio nero è considerato sicuro essendo il bulbo della pianta (Allium sativum L.) ammesso dal DM 27.03.2014, allegato 1 e 1 bis (Lista BELFRIT). I composti solubili come la S-allilcisteina non sono risultati citotossici sulla base degli studi.