Se potessi prevedere di cosa morirai, faresti qualcosa per evitarlo?

Se hai quarant'anni e non fumi le statistiche sulla mortalità ti inseriscono all'80% in quattro possibili cause di morte generate da altrettanti fattori di rischio predisponenti. Sapere quali sono ti da una possibilità di scoprirli e prevenirli.

Ovviamente la risposta dipende dall'individuo e dai fattori di rischio a cui ogni persona è soggetta (malattie cardiovascolari, cancro eccetera), in base alla storia familiare e alla genetica. Ma parlando per linee generali guardando attraverso la lente della prevenzione, questi cinque tests sono molto importanti.



Genotipo APOE
Questo test evidenzia il rischio per una persona di sviluppare la malattia di alzheimer. Questo gene è tutt'altro che casuale. Averlo non causa l'alzheimer, ma innalza il rischio da basso a molto elevato a seconda della variante che si ha e di quante copie se ne hanno. Per quel che serve il fenotipo apoE (ovvero l'effettivo ammontare della lipoproteina in circolazione nel tuo corpo) è maggiormente predittivo della malattia di Alzheimer rispetto al gene ed è ovviamente un migliore marcatore da tracciare. Al momento non ci sono ancora test diagnostici disponibili a livello commerciale.

Misurazione dei livelli di particelle LDL attraverso la metodica NMR
Tecnologia che può contare il numero di lipoproteine nel sangue. Questa metodica diagnostica consente di contare il numero totale delle particelle LDL presenti nel sangue, che sono la quota maggiore delle particelle presenti nel colesterolo del corpo, sia quelle dirette verso il cuore o provenienti da esso, che quelle dirette verso il fegato o provenienti da esso.
Sappiamo che più è elevato il numero di queste particelle più é elevato il rischio di malattie cardiovascolari.

Misurazione dei livelli di lipoproteina (a) calcolato tramite metodica NMR
La lipoproteina (a) é forse la particella più aterogenetica presente nel corpo umano, ma nonostante sia inclusa nel numero totale delle particelle LDL, è importante conoscere se una persona ha un livello elevato di questa lipoproteine, perché questo valore considerato insieme agli altri costituenti del colesterolo totale o da solo è un enorme fattore predittivo di rischio. É qualcosa su cui dobbiamo agire, ma lo facciamo in maniera indiretta. In altre parole i farmaci e la dieta non sembrano avere effetto sul numero di lipoproteine a, per cui dobbiamo concentrarci su altre cose. Circa il 10% della popolazione ha ereditato un livello elevato di lipoproteina a, e questo rappresenta la causa più diffusa di rischio per l'aterosclerosi ereditaria.
La cattiva notizia è che la maggior parte dei medici non esegue uno screening per questa lipoproteina.
La buona notizia è che sapere che hai un elevato numero di lipoproteina nel sangue può salvarti la vita. In aggiunta questo un farmaco in grado di trattare direttamente queste particelle, appartenente alla categoria dei farmaci apo (a) anti senso sarà pronto tra circa tre o quattro anni.

Prova da carico di glucosio

Durante questo test si beve un miscuglio di glucosio, dopodiché si osserva la risposta dell'insulina e del glucosio a 60 e a 120 minuti. Il valore ad un'ora è dove si possono vedere i primi segnali di allarme con elevati livelli di glucosio (qualunque valore di insulina al di sopra di 40 o 50), cosa che può segnalare una iperinsulinemia, un precursore di problemi metabolici. Infatti la risposta ad un'ora può essere il più importante indicatore metabolico della tua propensione alla iperinsulinemia e alla insulino resistenza, anche in presenza di livelli normali di emoglobina glicata, un indicatore più tradizionale.

Fattore di crescita insulino simile
Questo è un indicatore abbastanza forte di cancro. Le scelte dietetiche come ad esempio la dieta chetogenica, la restrizione calorica, il digiuno intermittente, possono aiutare a tenere basso il livello di fattore di crescita insulino simile.

 

Quattro pallottole da evitare
Se hai più di 40 anni e non fumi, c'è una probabilità dall 70 fino al 80% che tu muoia di una di queste quattro malattie: patologie cardiache, malattie cerebrovascolari, cancro, malattie neurodegenerative.
Ci sono due diverse strade che portano alla longevità. La prima consiste nel ritardare il più possibile il progredire delle patologie croniche (le 4 di cui abbiamo parlato sopra), chiameremo questo giocare in difesa.
La seconda invece consiste nell'allungare la vita, lo chiameremo giocare in attacco.

Per quanto riguarda il giocare in difesa ci sono fondamentalmente quattro patologie che ti uccideranno.
In altre parole se hai più di 40 anni e hai a cuore questi argomenti è probabile che tu non morirarai in un incidente autostradale o in un omicidio, perchè sei fuori da quella statistica.
Se guardi le tavole di mortalitá c'é un 80% di probabilitá che tu muioa per una patologia cardiovascolare, per una patologia cerebrovascolare, per un cancro o per una patologia neurodegenerativa. Per questo motivo qualunque strategia voglia essere indirizzata ad allungare la vita deve avere come obiettivo la riduzione del rischio di queste patologie per quanto è umanamente possibile. Per quelli che non lo sapessero patologie cerebrovascolari vuol dire infarto e ci sono due diversi modi in cui puoi avere un infarto. Uno è attraverso un occlusione, l'altro è attraverso un'emorragia, generalmente dovuta ad una elevata pressione sanguigna. La patologia neurodegenerativa come il nome suggerisce è una degenerazione del cervello. Causa più comune di questa è la demenza di alzheimer, e L'Alzheimer è una delle 10 più comuni causa di morte negli paesioccidentali. Gli studi suggeriscono che c'è qualcosa che correla gli zuccheri raffinati, e potenzialmente le proteine, all'innalzammento dei livelli di insulina  e per estensione ai livelli di fattore di crescita insulino simile e noi sappiamo che il fattore di crescita insulino simile non solo guida l'invecchiamento ma anche alcuni tipo di cancro, se non addirittura tutti.